giovedì 15 ottobre 2009

07.10.2009 - Da ITWIIN 6 finaliste ai premi europei EUWIIN per la migliore Inventrice 20097-
9 Ottobre 2009 Helsinki, Finlandia.
Dal 7 al 9 Ottobre 2009 si terrà ad Helsinki la seconda edizione della EU-WIIN Conference and Awards, che intende dare visibilità e premiare le donne più creative e innovative provenienti da tutta Europa.
Inserito quest'anno nella celebrazione dell'Anno Europeo per la Creatività e l'Innovazione, l'evento ha titolo "Innovation for Enterprise, Science & Technology in Europe" (Innovazione per l'Impresa, la Scienza e la Tecnologia in Europa) e si svolge in tre giornate, presso la House of Estates di Helsinki. Tre giorni per parlare di innovazione al femminile attraverso la presentazione dei 28 migliori progetti provenienti da tutta Europa, ma anche di proprietà intellettuale come strumento di business, di educazione, di scienza, di impresa e di trasferimento tecnologico con eccellenti esponenti femminili dei diversi settori e di diversa nazionalità
Le 28 finaliste da 9 paesi europei, saranno giudicate da un pannello di esperte di 7 paesi europei, tra le quali la Presidente ITWIIN Rita Assogna.

Parteciperanno alla finale, candidate da ITWIIN, le vincitrici del Premio ITWIIN di quest'anno, Daniela Rader (Migliore Innovatrice) e Roberta Martinetti (Migliore Inventrice) e di THE PREMIO AWARD, Alessandra Luchini, la portavoce di ITWIIN Elisabetta Durante e le altre due finaliste nella sezione Migliore Innovatrice, Emanuela Ughi e Sara Marceglia.
Tutte hanno già ottenuto uno Special Recognition Award che verrà loro consegnato l'8 Ottobre a Helsinki, durante la serata di gala nella quale si svolgerà la Cerimonia di Premiazione e verrà nominata la Migliore Inventrice Europea 2009.

lunedì 12 ottobre 2009

SABATO 30 MAGGIO 2009 -Ore 15.00 -Sala Consorzio Tutela Vini di Soave SOAVE - VR
Convegno : Associazioni, Scuola e Territorio: strategie comuni contro il disagio scolastico per promuovere il successo.
Il Senso dell’iniziativa
Può la scuola vincere da sola questa battaglia? Quale contributo possono dare gli Enti locali e le Associazioni a problemi che, se non risolti, comportano un costo altissimo per tutta la comunità? Che cosa può rendere l'educazione sia formale sia informale più efficiente? Intendiamo essere presenti accanto agli operatori che a diverso titolo e con differenti responsabilità si occupano di Educazione e di Formazione, per mettere a fuoco strategie di intervento efficaci che consentano di prevenire il fenomeno del drop out e che siano in grado di promuovere il pieno successo formativo nei ragazzi che frequentano le nostre scuole, la formazione professionale, il sistema formativo integrato regionale. Ma il fenomeno della dispersione non è un problema che riguarda solo le famiglie o la scuola, perché se si volge lo sguardo alle sue cause ci si accorge che spesso lo studente a rischio dispersione manifesta un disagio, che può essere legato alla naturale problematicità dell’adolescenza, ma che deve essere trattato proprio per prevenire non solo esiti scolastici fallimentari, ma anche fenomeni di bullismo o vere e proprie patologie. E allora il problema del drop out interessa anche gli operatori sanitari, gli psicologi, i servizi territoriali perché solo attraverso la costituzione di una rete si può pensare di strutturare un progetto che contrasti gli abbandoni scolastici e più in generale il disagio giovanile. L'incontro quindi si configura come momento di riflessione a carattere interistituzionale relativo alle specifiche attività progettuali e anche più in generale alle tematiche della dispersione e dell'abbandono scolastico. Il Convegno si prefigge di presentare un sapere condiviso sul fenomeno della dispersione scolastica e di far conoscere strategie e metodologie in grado di promuovere il cambiamento personale e organizzativo. Tra gli obiettivi vi sono anche l’acquisizione di alcune modalità di prevenzione e recupero della dispersione scolastica centrate sull’attenzione alla persona e la rilevazione di quanto è presente nelle riforme in corso per favorire il successo formativo. Il convegno assume l’ipotesi della riscoperta e del rilancio dell’associazionismo come luogo di confronto, di motivazione e di formazione in quanto efficace e adeguato strumento per l’arricchimento e il potenziamento della professionalità degli operatori dell’educazione scolastica
Intervengono
Dott. Fabrizia Maschietto, Responsabile Ufficio Orientamento e Informazione
Regione del Veneto
Le competenze della Regione Veneto. I principali provvedimenti legislativi e i principali strumenti della programmazione per combattere la dispersione scolastica
Prof. Laura Donà - Dirigente scolastica Responsabile Ufficio Interventi educativi USP di VR - Sez. Orientamento .
Costruire e percorrere con successo il proprio progetto di studio. Le azioni di sistema del Ministero, dell'Uffcio Scolastico Regionale e provinciale .
Dott. Laura Fogagnolo – Funzionaria Area Lavoro della Provincia Rovigo, Responsabile Sportello Ascolto, Referente provinciale AROF
Le azioni della Provincia di Rovigo a favore dei giovani a rischio di dispersione scolastica e formativa.
Dott. Morena Martini Assessore Cultura, Scuola, lavoro, Formazione, Servizi per l’impiego della provincia di Vicenza –
Proposte operative per arginare la dispersione scolastica. Buone pratiche.
Prof.ssa Anna Giovannoni - FIDAPA – Distretto Nord Est - Responsabile Gruppo di lavoro Riforma Scolastica e Dispersione
I progetti della F.I.D.A.P.A. –
Prof. Gabriele Poletti – san Bonifacio : Centro Servizi Formativi “San Gaetano”.
Ricadute del progetto mentoring come strumento contro la dispersione scolastica. Interventi delle socie F.I.D.A.P.A. che hanno attivato il progetto.
Dott. Prof. Loredana Bettonte, Direttore I.S.I.T. Istituto Universitario per Mediatori Linguistici di Trento, Presidente Sez. Trento
La dispersione scolastica nella provincia autonoma di Trento : aspetti, problemi, iniziative.
Prof. Mario Nogara, Dirigente Istituto ISSIS “Dal Cero” S. Bonifacio.
Presentazioni progetti sulla DS attivati nel POF dell’Istituto ISSIS .
Introduce Prof.ssa Anna Giovannoni - BPWItaly FIDAPA – Distretto Nord Est - Responsabile Gruppo di lavoro Riforma Scolastica e Dispersione
Modera : Dott. Ida Bressan Responsabile distrettuale Commissione Nazionale Progetti - BPWItaly - F.I.D.A.P.A. Distretto Nord Est

mercoledì 24 giugno 2009

Premio ITWIIN – finaliste e vincitrici

NEWS

Sono lieta di comunicare a tutte le socie del Distretto Nord Est che Daniela Rader, socia della Sezione di Vicenza, e responsabile nazionale FIDAPA della Commissione Imprenditoria, è stata insignita, al Circolo della Stampa a Palazzo Serbelloni in Milano, giovedì 18 giugno 2009, del prestigioso premio ITWIIN 2009, per la "Migliore Innovatrice 2009" , riservato a Imprenditrici / Socie d' impresa e Libere professioniste.

L' Associazione Italiana Donne Inventrici e Innovatrici( ITWIIN) www.itwiin.it, è nata per aiutare le donne italiane a capitalizzare le proprie idee, creare nuove attività imprenditoriali e business innovativi. Attraverso una rete internazionale, è in grado di favorire lo scambio di informazioni e promuovere contatti e iniziative, premiare il talento femminile italiano nella creazione di nuovi prodotti, processi e servizi. Nella manifestazione milanese "Il genio delle donne: invenzioni e innovazioni Made in Italy"si colloca infatti questa prima edizione del duplice PREMIO ITWIIN, destinato alla miglior Inventrice e alla miglior Innovatrice. Al concorso sono giunte 62 candidature da tutta Italia, riferite ad altrettanti brevetti o progetti innovativi. L'organizzazione del Premio si è avvalsa del contributo dello STUDIODONGHI (Strumenti di comunicazione integrata ), di cui è titolare la socia Cristina Donghi, che tutte conosciamo come editrice della Agenda FIDAPA, e di alcune socie della Sezione di Milano, che hanno contribuito con la loro disponibilità alla realizzazione dell'evento. Il Distretto Nord Ovest è stato presente con la Presidente Claudia Amerio e con la Vicepresidente Fazio, che giovedì ha aperto l'evento; Ida Castagna Bressan e Carla Ciani Bassi erano presenti in veste di amiche sostenitrici di Daniela Rader.

Vi fornisco di seguito alcune informazioni sulle vincitrici e sulle migliori classificate.

Diversi, attuali e di grande impatto i temi dei progetti in finale alla prima edizione del Premio ITWIIN 2009 : dalle protesi innovative per la ricostruzione del tessuto osseo a nuove cure per il morbo di Parkinson, più efficaci e con meno effetti collaterali. Dal sensore di immagini integrato ad elevatissima risoluzione al primo "School Energy Center" per imparare il risparmio energetico e l'uso delle fonti rinnovabili, passando per i nuovi approcci educativi alla scienza e alla matematica…

La cerimonia di premiazione si è svolta Giovedì 18 Giugno a Palazzo Serbelloni in Milano ed è stata preceduta dalla tavola rotonda sul tema: "Donne e innovazione: storie, iniziative, prospettive".

Le finaliste saranno nominate per i premi europei delle inventrici e innovatrici, assegnati all'interno della manifestazione promossa da EUWIIN:'"European Women Inventors & Innovators Network "che si terrà a Helsinki, dal 7 al 9 Ottobre 2009.

Ha vinto il premio Miglior Inventrice : Roberta Martinetti: project manager alla FIN Ceramica Faenza S.p.A. di Faenza, http://www.finceramica.it/, titolare di 11 brevetti e domande di brevetto, esperta di progettazione e sviluppo di protesi per la ricostruzione del tessuto osseo. Il suo brevetto riguarda un
metodo per la produzione di un dispositivo protesico biologicamente attivo per la ricostruzione del tessuto osseo
(brevetto europeo EP 1 584 308).

Migliori classificate settore Invenzione:

Maria Rosa Gasco: Professore ordinario di Tecnologia, Socio-economia, Legislazione  Farmaceutiche
all'Università di Torino e presidente e direttrice scientifica di Nanovector S.r.l.,(www.nanovector.it), un'azienda che si occupa di nanotecnologie farmaceutiche a Torino. Il suo brevetto riguarda
lo sviluppo di una microemulsione per la somministrazione transcutanea di apomorfina per il trattamento del morbo di Parkinson (brevetto europeo EP 1 270 007).
 

Fernanda Irrera: Professore Associato di Elettronica all'Università La Sapienza di Roma. Il suo brevetto riguarda lo sviluppo di un sensore di immagini integrato ad altissima definizione (brevetto europeo EP 0 682 375) con dimensioni minori rispetto ai sensori oggi in commercio, per macchine fotografiche digitali, videocamere, web-cam, cellulari o per la sicurezza in automobile (sensori per la frenata, il parcheggio, ecc…).

Ha vinto il premio Miglior Innovatrice: Daniela Rader, vicentina, imprenditrice e titolare del Centro per il Risparmio Energetico S.r.l., società operante nel settore del risparmio energetico e delle energie rinnovabili. Il progetto innovativo consiste nella creazione dello "School Energy Center" con relativo laboratorio atto a dimostrare il funzionamento delle nuove tecnologie. Il progetto si propone di creare una rete di professionisti e imprese preparate ed in grado di interagire con l'obiettivo comune del risparmio energetico e dell'uso delle fonti rinnovabili; istituire la nuova professione di "esperto in energia"; ridurre il fabbisogno energetico del paese; rendere la famiglia e l'impresa in grado di produrre autonomamente da fonti rinnovabili l'energia di uso quotidiano; sensibilizzare gli studenti ad utilizzare nuove tecniche di studio con mezzi e strumenti innovativi, riconoscendo l'impresa come luogo di formazione continua.

Migliori classificate settore Innovazione:

Sara Marceglia: responsabile della Ricerca&Sviluppo dello spin-off Newronika S.r.l., società di San Donato Milanese (Milano) che sviluppa dispositivi elettromedicali. E' laureata in Ingegneria Biomedica e dottore di ricerca in Bioingegneria. Il suo prodotto innovativo consiste nel dispositivo aDBS, usato per la stimolazione cerebrale profonda nella terapia del morbo di Parkinson.

Emanuela Ughi: ricercatrice all'Università di Perugia e socia dello spin-off Bhaskara S.r.l., società che opera nel settore dell'educazione. E' laureata in matematica con approcci innovativi all'insegnamento della matematica e alla scienza in generale, con la realizzazione di strumenti che possano illustrare concetti matematici in modo concreto, tramite la manipolazione e il gioco.


 

In questo contesto è stato assegnato THE PREMIO AWARD, HONORING ITALIAN WOMEN SCIENTISTS IN AMERICA'' destinato alla scienziata italiana in USA più votata dalla comunità di ricercatori e professionisti che si raccoglie attorno al social network dell'associazione californiana BRIDGES TO ITALY
, www.bridgestoitaly.ning.com , che promuove l'iniziativa con ITWIIN. La vincitrice, cioè la più brava ricercatrice italiana negli Stati Uniti, si è laureata a Padova in bio-ingegneria, ricercatrice presso il Centro di Proteomica applicata e Medicina Molecolare (CAPMM)
, si chiama Alessandra Luchini, ha 32 anni, e dal 2005 lavora alla George Mason University della Virginia a un progetto per la diagnosi precoce del cancro con l'uso delle nanotecnologie. Le nanosfere di gel (un materiale assimilabile alle lenti a contatto) sono state progettate per riuscire a isolare, concentrare e proteggere da degradazione i marcatori tumorali nel sangue. Questi marcatori sono molecole molto piccole contenute nel sangue, che possono fornire informazioni importanti per la diagnosi precoce del cancro. L'iniziativa del premio è pensata per rafforzare il ponte "tecnologico" tra i due paesi, finalizzato - come è nella missione di BridgesToItaly - sia a favorire occasioni di visibilità internazionale per le migliori menti italiane nel mondo, sia a creare nuove opportunità di collaborazione con il mondo scientifico italiano.

Da ultimo vi segnalo che anche Irene Pivetti ha ricevuto giovedì 18 giugno il Premio Speciale ITWIIN per la Fondazione da lei realizzata che porta il nome "LEARN TO BE FREE" nell'ambito de "Il genio delle donne: invenzioni e innovazioni Made in Italy".

venerdì 12 giugno 2009

PREMIO ITWIIN 2009

IL GENIO DELLE DONNE

INVENZIONI E INNOVAZIONE MADE IN ITALY

11 GIUGNO – 30 GIUGNO


 

PREMIO ITWIIN 2009 1a Edizione. www.itwiin.it

PROGRAMMA

giovedì, 11 giugno 2009
Archivio di Stato, Palazzo del Senato, via Senato 10, Milano –

ore 12.00-12.20 CONFERENZA STAMPA (su invito)
ore 12.30 - SALUTO DELLE AUTORITA' e INAUGURAZIONE della MOSTRA* (11-29 giugno 2009, ore 10.00-18.00 da ven. a sab.)
ore 13.00 RINFRESCO con degustazione di vini (su invito)
ore 15.00-18.00 SEMINARIO "Proteggere l'innovazione per valorizzarla" (programma e scheda di iscrizione)

giovedì, 18 giugno 2009
Sala Bracco, Circolo della Stampa, Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 2, Milano
ore 16.00-18.30 TAVOLA ROTONDA "Donne e innovazione: storie, iniziative, prospettive" (programma)
ore 18.30-19,30 PREMIO ITWIIN 2009, 1a Edizione, CERIMONIA DI PREMIAZIONE

martedì, 30 giugno 2009
ChiamaMilano, Largo Corsia dei Servi, Milano
ore 18.30-20.30 Presentazione Mostra
"Il genio delle donne: invenzioni e innovazione Made in Italy", dedicata alle 6 finaliste del Premio ITWIIN 2009 (30 giugno - 11 luglio 2009, ore 12.00-20.00 da lun. a dom.)

**Il SEMINARIO è gratuito e a pre-iscrizione
Si ricorda inoltre che le socie ITWIIN possono usufruire di un servizio di consul teaching, come prima consulenza di orientamento per valutare specifiche problematiche di proprietà intellettuale e aziendali.


 


 

Forum per le Donne

news

lunedì 8 giugno, ore 20.30.

LA LOBBY EUROPEA DELLE DONNE
Ultimo appuntamento con il Forum per le Donne lunedì 8 giugno, ore 20.30, presso la sala convegni dell'Associazione Artigiani in viale Fermi 201. VICENZA
Ospite e relatrice Eufemia Ippolito, avvocato, già componente dell'associazione internazionale "Lobby per le Donne".
Womenlobby è la più grande rappresentanza di associazioni femminili esistente in Europa ed è impegnata, con migliaia di aderenti, nel promuovere la parità dei diritti fra uomini e donne nei confronti degli ambiti più significativi della vita civile, da quello sociale, a quello economico, culturale e della rappresentanza politica.
B.P.W. FIDAPA Vicenza, in collaborazione Donne Impresa Confartigianato Vicenza, per l'ultimo appuntamento del Forum per le Donne ha organizzato un incontro con questa realtà associativa attraverso la voce di Eufemia Ippolito, avvocato, impegnata attivamente per diversi anni all'interno della lobby per conto di B.P.W. FIDAPA International.
L'appuntamento è per lunedì 8 giugno, alle ore 20.30, presso la sala convegni dell'Associazione Artigiani in viale Fermi 201. Sarà l'occasione per conoscere l'associazione e comprendere i meccanismi attraverso i quali lavora, svolgendo un'attività di lobby a favore della formulazione di direttive, politiche e riforme per la parità di genere. (http://www.womenlobby.org/).

domenica 15 marzo 2009

CAMPAGNA CONTRO I DIFFERENZIALI SALARIALI TRA UOMO E DONNA

La Comunità Europea ha lanciato il 03/03/2009 in tutta l’Unione Europea una campagna volta a sostenere la lotta contro le ineguaglienze salariali tra i lavoratori femmine e maschi. In tutti i settori le donne guadagnano in media il 17% meno degli uomini nell’Unione Europea. Chiaro il principio “A lavoro uguale, salario uguale” che è il cuore di questa campagna lanciata in occasione nella giornata internazionale della donna dell’8 marzo, il cui scopo è sensibilizzare riguardo ai differenziali salariali tra i sessi, le loro cause e i mezzi per rimediarvi.

sabato 14 febbraio 2009

Riceviamo dalla Dott. Luisa Pavesio Mosso la richiesta di inserire questo messaggio:

Cure Palliative e Terapia del Dolore

La FIDAPA - TORINO propone:

· di diffondere sul territorio e negli Ospedali la conoscenza e l’utilizzo delle Cure Palliative e della Lotta al Dolore
· di inserire nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Farmacia delle Università e nelle Scuole per Operatori Sanitari le Cure Palliative e il Controllo del Dolore come insegnamenti obbligatori:
1. nel tirocinio formativo dei neolaureati in Medicina e Chirugua prima dell’esame di idoneità alla professione
2. nella formazione triennale post laurea per i Medici di Famiglia
3. nelle varie scuole di specializzazione
· di istituire in via sperimentale la specializzazione in “Cure Palliative e Controllo del Dolore” nella Facoltà di Medicina e Chirurgia di Torino
· di richiedere agli Ordini dei Medici di predisporre appositi quesiti sulle Cure Palliative e sul controllo del dolore negli esami di idoneità alla professione medica
· di disporre che nella formazione obbligatoria e continua dei Medici di Famiglia, dei Pediatri, dei Farmacisti e degli altri Operatori del settore siano previsti ogni anno gli aggiornamenti sulle Cure Palliative e sul controllo del dolore.
Che cosa sono le cure palliative?
“sono la cura totale prestata alla persona affetta da una malattia non più responsiva alle terapie aventi come scopo la guarigione” …“… hanno lo scopo di ottenere la massima qualità della vita possibile per il paziente e per i suoi famigliari.”….“… considerano la malattia nei termini della sofferenza globale che essa determina e dell’ impatto che ha sulle famiglie dei pazienti.”…“… affermano il valore della vita, considerano la morte come evento naturale e non prolungano né abbreviano l’esistenza dell’ammalato.” …“… provvedono al sollievo dal dolore e degli altri sintomi - integrano gli aspetti psicologici e spirituali dell’assistenza - offrono un sistema di supporto per aiutare il paziente a vivere il più attivamente possibile fino alla morte - offrono un sistema di supporto per aiutare la famiglia…” OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità. - Ginevra 1990
Le cure palliative sono dunque un insieme di interventi terapeutici e assistenziali finalizzati alla cura attiva e totale di quei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da una rapida evoluzione e da una prognosi infausta, non risponda più a trattamenti specifici.Il numero di questi pazienti risulta in continua crescita per l’ aumento dei tempi di sopravvivenza di malati inguaribili, ma non per questo da ritenersi incurabili.
L’obiettivo delle cure palliative è di prevenire e contenere il più possibile i sintomi invalidanti che possono caratterizzare la fase terminale di malattie irreversibili come il cancro, molte patologie dell’apparato respiratorio, neurologico, cardiovascolare, e malattie infettive quali la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).Le cure palliative prevedono un supporto di tipo psicologico, spirituale e sociale rivolto sia alla persona malata sia al nucleo famigliare di sostegno al paziente.
Convegno - “Cure Palliative e Lotta al Dolore”
Sabato 16 maggio 2009 a Torino in Corso Stati Uniti 23
Palazzo della Regione, Sala dei Trecento

venerdì 13 febbraio 2009


European Women's Lobby Campagna 50/50:
Non vi può essere una democrazia europea moderna senza la parità tra i sessi
Nel 2009 i cittadini europei eleggeranno un nuovo Parlamento europeo. Ci troveremo al cospetto di una nuova Commissione Europea, guidata dal suo Presidente, e di un nuovo Presidente per il Parlamento Europeo. Viene spontaneo chiedersi quanti nuovi Membri del Parlamento Europeo saranno donne e se entrambi i leader dell'UE indosseranno giacca e cravatta.
Lo scenario atteso per il prossimo anno rappresenta un'opportunità senza precedenti per l'Unione europea di diventare più democratica. Una democrazia moderna richiede la parità tra i sessi, una rappresentanza paritaria delle donne e degli uomini nella presa delle decisioni che si ripercuotono sulla loro vita.
Le donne compongono più della metà della popolazione dell'UE. L'attuale sottorappresentazione delle donne nel processo decisionale a tutti i livelli in seno alle istituzioni dell'UE costituisce un grave ostacolo alla legittimazione democratica dell'Unione europea. Questa disparità vanifica inoltre tutti i tentativi di promuovere una democrazia maggiormente inclusiva e partecipativa.
È il momento di agire concretamente!
La realizzazione di una democrazia equa in Europa deve prevedere necessariamente la rappresentazione paritetica di tutti i cittadini europei, uomini e donne.
La parità di genere é una condizione imprescindibile per la modernizzazione dei nostri sistemi politici in modo da far sì che le donne e gli uomini, pur con la loro diversità, condividano equamente diritti, responsabilità e poteri. L'introduzione della parità di genere dovrebbe essere al centro delle iniziative europee volte a coinvolgere i cittadini nel processo decisionale, ad accrescere la legittimità dell'Unione europea e a progredire verso politiche che rispettino i bisogni e le aspirazioni di tutti gli europei.
Sollecitiamo tutti i decisori politici, le persone e le organizzazioni interessate alla promozione della democrazia e della giustizia a sostenere questa campagna a tutti i livelli e al di là delle frontiere nazionali e delle separazioni tra partiti politici.
Chiediamo misure immediate e di lungo periodo per assicurare la parità di genere sia a livello europeo che nazionale, al fine di migliorare il funzionamento e la qualità dei nostri sistemi politici.
Auspichiamo pertanto che:
• Tutti i partiti politici a livello europeo e nazionale agiscano immediatamente per assicurare la realizzazione della parità di genere nell'ambito delle loro procedure di designazione dei candidati in vista delle elezioni di Parlamento europeo che si terranno nel giugno 2009 - ad esempio attraverso le proprie liste elettorali e la stesura dei propri programmi.
• Le donne e gli uomini in Europa colgano quest'opportunità per far sentire la loro voce e votino nel 2009 in modo da far progredire la democrazia, la parità di genere e la giustizia.
• Gli Stati membri dell'UE tengano fede ai loro impegni in materia di democrazia e di parità di genere e assicurino la rappresentazione paritetica delle donne negli incarichi UE di alto livello che dovranno essere assegnati nel 2009.
• Le organizzazioni della società civile e i sindacati in Europa sostengano attivamente questo appello nelle reti che ad essi fanno capo inserendo un riferimento alla parità di genere nei loro manifesti elettorali e nei loro contatti con i decisori politici.

mercoledì 11 febbraio 2009

CORSO DI FORMAZIONE ALLA POLITICA
Dedicato alle giovani ragazze della Provincia di Belluno e aperto a tutte
le donne interessate a questa tematica.
Le amiche della Sezione FIDAPA di Belluno sono liete di annunciare che in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità hanno organizzato un Corso di formazione alla politica rivolto alle ragazze e aperto a tutte le donne. Maria Rosa Ceccon, Presidente della CPO ha dichiarato : "In collaborazione con la F.I.D.A.P.A. (FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI) sezione di Belluno, il progetto è partito dalla consapevolezza che le giovani d'oggi sono molto determinate nello studio e nel lavoro, meno nella politica. Crediamo che una maggiore presenza femminile in politica possa abbassare i toni rabbiosi che caratterizzano la politica maschile; abbiamo bisogno di dialogo, magari acceso nei contenuti, ma moderato nei toni, e d'investire sui giovani, facendo crescere quel senso civico alla base dell'impegno politico". Il progetto nasce dalla volontà di Daniela Sernaglia, Presidente della locale sezione di Belluno, che nel maggio 2008 progettò questa iniziativa, promuovendo la formulazione di un questionario poi distribuito alle studentesse delle Scuole superiori anche attraverso la collaborazione del Gruppo "Giovani per". 551 i questionari restituiti da cui si ricava che il 46% delle ragazze sente la necessità di approfondire i meccanismi della politica, il 69% considera l'impegno delle donne una scommessa importante, il 32% è interessato a conoscere il funzionamento, l'organizzazione e i meccanismi della politica. Da qui il passo successivo : organizzare il corso e scegliere i relatori.
Da giovedì 12 febbraio gli incontri saranno settimanali e proseguiranno fino al 21 marzo.

Il corso si svolgerà presso la Sala Affreschi dell’Amministrazione Provinciale di Belluno: via S. Andrea, 5 - Belluno.
Programma
12 febbraio 2009 ore 14 30 prof. Francesco Franchi docente emerito nei Licei di Stato, delegato dell’ISBREC alla comunicazione e alla didattica: “L’animale politico - Alfabeto minimo per una consapevole cittadinanza”.
19 febbraio 2009 ore 14 30 prof.ssa Giulia Milo, Università degli studi di Trieste facoltà di Giurisprudenza: “I soggetti pubblici che costituiscono la Repubblica: occasioni di partecipazione alle scelte politiche e amministrative”.
26 febbraio 2009 ore 14 30 on.le Mariangela Gritta Grainer, consulente rete comitati imprenditoria femminile: “Federalismo: per chi per che cosa”.
12 marzo 2009 ore 14 30 prof.ssa Caterina Dereatti, Università degli studi di Udine dip. Scienze giuridiche: “Istituzioni comunitarie: istruzioni per l’uso”.
21 marzo 2009 ore 18 00 - tavola rotonda moderatrice Maria Luisa Quadri: “Perché per una donna è più difficile fare politica”.
Partecipa zione libera e gratuita
la F.I.D.A.P.A, Federazione Italiana Donne Arte Professioni e Affari BPW Italy, sezione di Belluno
e La Commissione Provinciale Pari Opportunità organizzano un corso dedicato alle giovani ragazze della Provincia e aperto a tutte le donne interessate a questa tematica
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Presidente F.I.D.A.P.A. Dott.ssa Daniela Sernaglia, cell. 331 2931666 tra le 11.00 e le 14.00 da lunedì a venerdì
Questo blog nasce dalla necessità di avere un luogo, "un cerchio magico", nel quale trovarci a meditare, conoscerci, scambiarci pensieri in libertà, un luogo da vivere tutte insieme per finalmente "operare". Sarà la nostra casa, delle amiche fidapine e di tutte le altre che ci verranno a trovare. Mi sembra di provare la stessa sensazione della prima sera nella casa nuova, tanti anni fa, lo stupore di avercela fatta finalmente a costruire una casa tutta per noi, mi pareva impossibile fosse proprio mia. Ecco ora abbiamo un blog tutto nostro. Vi aspetto. Ida